Ed eccoci arrivati nel west quello vero tra cowboy, indiani, motociclisti e mormoni.
Lasciata alle spalle la cittadina di Moab siamo andati all’arches national park dove, a mezzogiorno in punto, abbiamo deciso di farci una bella passeggiata di 5km in salita, con 40gradi e un cespuglio ogni 500 metri, se non sono morta! Per lo meno a meta’ strada abbiamo incontrato altri due ragazzi italiani e chiacchierando la salita e’ pesata meno 🙂 il tutto per vedere l’arco naturale piu’ importante del parco che, ammettiamolo, merita la fatica!
La sera siamo giunti a Salt Lake City, capitale dello Utah e sede della chiesa Mormona, la citta’ e’ dominata da un tempio enorme e tutto gira attorno ai mormoni, persone che anche solo vedendole, con i loro mille figli, trasmettono gioia e serenita’.
La mattina dopo siamo partiti per Yellowstone e dai 40° gradi, eccoci di nuovo a 10°… ieri sera siamo letteralmente congelati, anche perche’ per vedere il geyser eruttare abbiamo dovuto aspettare al freddo e sotto la pioggia per più di un’ora e quaranta!
La nostra stanza alla cittadina vicino al parco e’ una casetta in legno, con tanto di veranda ed e’ talmente adorabile che abbiamo deciso di fermarci due notti invece di una!
Oggi abbiamo quindi girato con calma nel parco incontrando altri geyser, sorgenti d’acqua calda, cervi, bisonti, scoiattoli e anche due orsi in lontananza…
In serata siamo anche riusciti a fare un mini pic-nic in riva al fiume, peccato che i mushmellow erano gia’ finiti!!!!
Nel parco ci sono anche un sacco di motociclisti che lo visitano in sella alle loro harley, per questo per la serata abbiamo già previsto di andare a bere birra e giocare a biliardo in un tipico bar da bikers americani!
Zio, non ti preoccupare, appena riesco carico anche le ultime foto 🙂
