Storie di ordinaria follia

Siamo in Texas… Yiieii!

Che dire, ce l’abbiamo fatta: più di 2700 km in due giorni, ma ora siamo in Texas…
Dopo la turbolenta notte di ieri sera questa mattina ci siamo alzati e subito in auto alla volta di Wichita, capitale del Kansas nonché città famosa per la sua stazione ferroviaria, porta del far west per pionieri e cowboy.
L’idea era quella di visitare il museo dei cowboy, con la ricostruzione di saloon e bordelli, e quello degli indiani, con le tende e totem, peccato che il lunedì i musei sono chiusi e ci siamo dovuti accontentare di un giro in auto nella città moderna! Come per i pionieri, però, Wichita è stata una città di cambio anche per noi, che abbiamo lasciato la nostra toyota corolla per avere una Chevrolet non definita, ma rossa fiammante; ed arrivare a Dallas in un auto rossa con i sedili in pelle nera è proprio roba da Americani!
Abbiamo attraversato Oklahoma city, città famosa per la “corsa alla terra” e per essere stata costruita in un giorno: “Rome wasn’t built in a day, but Oklahoma city yes!We are in the U.S.” , e poi Dallas, che è piena zeppa di grattacieli pieni di luminarie che sembra Natale.
Il nostro motel è a circa un’ora a sud di Dallas, e siamo arrivati ancora a notte fonda… da domani però inizia la nostra avventura alla scoperta dell’Est!

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